Problema data: mancano i separatori!

Un campo che rappresenta una data è stato salvato con giorno, mese ed anno consecutivi, senza separatore: ad esempio 30072016. Come fare per ottenere la data scritta nella maniera corretta 30/07/2016?

Esistono più modi per convertire una data di excel scritta senza segno di separatore.

Metodo n°1: funzionalità testo in colonne

Il metodo più semplice consiste nell’utilizzare la funzionalità testo in colonne.

In uno dei passaggi possiamo scegliere di convertire un campo in data, scegliendo il formato GMA, giorno mese anno.

I passaggi sono i seguenti:

 A  Si selezionano i dati da convertire

 B  Ci si posiziona sulla scheda Dati e si sceglie “Testo in colonne”

 C  Nei primi due passaggi dobbiamo semplicemente proseguire utilizzando il tasto “Avanti >”

 D  Nel terzo passaggio dobbiamo scegliere “Data: GMA” nel Formato dati per colonna e specificare su “Destinazione” una cella a partire dalla quale vogliamo il risultato

 E  Clicchiamo sul pulsante “Fine”

Qui di seguito i passaggi sono riportati su uno screenshot riassuntivo:

problema data separatore con testo in colonne

Nello screenshot si utilizza la funzione TIPO, la quale ci consente di verificare se il risultato è di tipo testuale o numerico. La funzione informativa TIPO, infatti, restituisce un numero che indica il tipo di dati letto da Excel: Se 1 è numero, se 2 è testo.

 

Metodo n°2: funzione VALORE

Un metodo alternativo consiste nell’utilizzare una serie di funzioni testuali: SINISTRA, DESTRA, STRINGA.ESTRAI e VALORE.

Con le funzioni testuali è possibile estrarre separatamente giorno, mese ad anno. A queste si concatena il separatore “/”. Si trasforma poi il risultato testuale in numero.

Questi i singoli passaggi:

 A  Si estrae il giorno con la funzione SINISTRA(cella_data;2). Estrai due caratteri partendo da sinistra.

 B  Si concatena una barra divisoria scrivendo &”/”&

 C  Si estrae il mese con la funzione STRINGA.ESTRAI(cella_data;3,2). Estrai 2 caratteri a partire dal carattere 3.

 D  Si concatena una barra divisoria scrivendo &”/”&

 E  Si estrae l’anno con la funzione DESTRA(cella_data;2). Estrai 2 (o quattro nel caso di date riferite al secolo precedente) caratteri partendo da destra.

 F  Si trasforma tutto il testo in numero anteponendo la funzione VALORE, la quale trasforma un numero in formato testo in numero.

Al posto della funzione VALORE potremmo moltiplicare per 1, sommare 0, anteporre – -. Tutti metodi utilizzati e descritti anche nell’articolo che tratta il modo di convertire un testo in numero.

Ecco lo screenshot che riassume i vari passaggi:

problema data separatore funzioni di testo
 

Metodo n°3: funzione DATA

Altro metodo per introdurre il separatore nella data testuale. Simile a quello precedente.

Dopo aver estratto con le funzioni testuali giorno, mese ed anno, utilizziamo la funzione DATA per trasformare le tre stringhe in data.

Il risultato finale sarà quindi =DATA(DESTRA(A2;4);STRINGA.ESTRAI(A2;3;2);SINISTRA(A2;2)).

Al posto della funzione VALORE e della concatenazione di giorno, mese ed anno, inseriamo il risultato delle funzioni testuali nella funzione DATA.

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7 Comments

  1. Buongiorno Samuele.
    Mi scuso se non scrivo a proposito di questo argomento, ma non ho trovato altro tutorial inerente la mia domanda:
    ultimamente, dopo aver fatto un salvataggio, è possibile annullare l’ultima variazione fatta al file (freccia indietro)
    Che tu sappia, é una anomalia, un’impostazione standard modificabile, una pazzia messa in piedi da chi ha fatto il programma?
    Mi sembra alquanto strano, per principio, che, dopo aver salvato, si possa tornare indietro: così si rischia di perdere il lavoro fatto fin a quel punto.
    Oppure c’è sotto qualche altro arcano mistero?
    Ti ringrazio per la tua pazienza e disponibilità!!
    Antonio Picciani

    • Buonasera Antonio. Normale sì, da diverse versioni è possibile tornare indietro dopo aver salvato. Lo trovi una pazzia? Però difficilmente annulli incidentalmente no?

      Ciao!

  2. Grazie Samuele.
    Evidentemente ero rimasto a “qualche versione fa”: mi ero abituato ad un certo modo di fare.
    Alla fine è solo una semplice questione di abitudine al cambiamento avvenuto.
    Adesso vedrò di adattare il mio modo di agire a questa nuova (per me) funzionalità.

    Gentilissimo.
    Saluti cordiali.

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