Formule Excel

Come scrivere una formula in Excel? In questo tutorial partiamo da zero ed arriviamo a creare una formula e a capire come bloccare le coordinate con il dollaro.

.Sai già come scrivere una formula ed utilizzare al dollaro? Allora passa allo step successivo: vai al tutorial sulle funzioni di Excel, dal CONTA.SE al SE, dal SOMMA.SE al CERCA.VERT.

Le formule Excel servono ad eseguire calcoli all’interno dei fogli.

Le formule utilizzano due o più coordinate mettendole in relazione con i classici operatori di somma (+), moltiplicazione (*), divisione (/) e sottrazione (-). Esempi di formula sono i seguenti:
=A1+B1
=B3*B5
=A5/B10
=A4*G$2

Si possono usare anche più di due coordinate:
=A1+B1-C2+D4

Oltre al riferimento ad altre celle possiamo utilizzare delle costanti: =A1*10%

Le formule inoltre possono sfruttare le funzioni, metodi di calcolo già preimpostati nei quali vanno definiti correttamente i parametri necessari, specifici per ogni funzione. Ne sono un esempio le funzioni SOMMA, MEDIA, SE. Se ne parla sull’articolo su come usare le funzioni.

1. SCRIVERE UNA FORMULA

Una formula inizia sempre con il simbolo “=” (oppure “+”), indispensabile per far sì che Excel interpreti quel che viene scritto successivamente come un calcolo e non come un testo o un numero.

Altro aspetto fondamentale è che nelle formule vanno utilizzate le coordinate delle celle e non il loro contenuto: si scriverà =B3+C3 invece che =15+10.

Questo modo di scrivere le formule permette di sfruttare le enormi potenzialità di calcolo di Excel, tra cui la possibilità di aggiornare in automatico i risultati quando anche una sola delle celle coinvolte nel calcolo viene modificata: la formula =B3+C3 cambierà quando cambieranno B3 o C3, la formula =15+10 darà sempre come risultato 25.

formule excel

Quali sono nel dettaglio i passaggi per scrivere una formula?

 A   posizioniamoci sulla cella dove vogliamo eseguire il calcolo

 B   inseriamo il simbolo uguale: Shift assieme al tasto “=” sopra allo zero (il tasto Shift è quello posto sopra al CTRL di sinistra, quello che usiamo per fare maiuscola la prima lettera di una parola)

 C   selezioniamo la prima cella di cui vogliamo leggere il contenuto (la selezione della cella può essere fatta o con il clic sinistro del mouse oppure con lo spostamento tramite le quattro frecce direzionali della tastiera)

 D   inseriamo un operatore: + – *(moltiplicazione) /(divisione)

 E   selezioniamo la seconda cella su cui vogliamo effettuare il calcolo

 F   diamo INVIO per confermare la nostra formula e visualizzare il risultato oppure, se desideriamo includere altre celle nel nostro calcolo, ripetiamo i punti D ed E fino a quando avremo incluso tutte le celle su cui effettuare le nostre operazioni

Il tasto INVIO conferma quel che abbiamo scritto in una cella e ci posiziona solitamente nella cella subito sotto a quella in cui abbiamo scritto la formula. Se vogliamo confermare ma evitare lo spostamento possiamo tenere premuto il tasto CTRL quando diamo INVIO.

Riassumendo, una formula inizia sempre con il simbolo uguale e al suo interno si possono utilizzare riferimenti a celle e a costanti separati dagli operatori opportuni (+, -, *, /) e possono essere inserite le funzioni, che sono delle formule predefinite (SE, CERCA.VERT, STRINGA.ESTRAI…).

Controlliamo la correttezza della nostra formula

Dopo aver inserito una formula è buona regola effettuare un controllo veloce sulla correttezza di ciò che è stato immesso. Per far questo è sufficiente entrare in modalità di modifica della cella, utilizzando, come detto poco sopra, il doppio clic o il tasto F2.

formula controllo modalita modifica

In modalità di modifica ciascuna coordinata è identificata da un colore e questo ci aiuta a capire a colpo d’occhio se abbiamo inserito le coordinate corrette. Nel caso la formula risulti essere stata scritta correttamente si può uscire dalla modalità di modifica utilizzando il tasto ESC, uscendo senza apportare modifiche. Se invece abbiamo modificato qualcosa è necessario confermare con il tasto INVIO.

Il tasto ESC è molto importante. Nel caso di modifica accidentale di una formula questo tasto ci permette di non confermare le modifiche. Se ci abituiamo quindi a controllare una formula facendo doppio clic (o tasto F2) e poi, nel caso tutto sia corretto, usciamo con il tasto ESC invece che con il tasto INVIO ci mettiamo al riparo da eventuali accidentali modifiche del contenuto della cella.

Spesso siamo tentati di saltare la verifica di una formula perché controllare, soprattutto per quelle più semplici, ci sembra una perdita di tempo. Dobbiamo tener conto però che dal risultato di una formula possono dipendere quelli di altre formule e che, cosa molto importante discussa nel paragrafo successivo, spesso noi scriviamo una formula e poi la riportiamo su tante altre celle adiacenti su cui abbiamo bisogno di svolgere lo stesso calcolo.

Buona regola, quindi, è perdere qualche secondo per controllare piuttosto che rischiare di commettere errori a cascata.

2. RISCRIVERE O TRASCINARE LA FORMULA SU ALTRE CELLE?

Quando dobbiamo eseguire la stessa operazione su tante celle vicine, dobbiamo riscrivere tante volte la formula?

No, non dobbiamo riscrivere la formula tante volte quante sono le celle dove vogliamo che venga eseguito il calcolo. La soluzione consiste nel riportare la prima e unica formula nelle altre celle. Come? Utilizzando la funzionalità di riempimento automatico.

Questo modo di aggiornare le formule risulta molto comodo quando si hanno tabelle in cui in ogni riga vi sono le stesse informazioni e le formule hanno la stessa struttura, come visualizzato nello screenshot animato, poco più in basso, dove in ogni riga va calcolato il Prezzo totale come prodotto della Quantità e del Prezzo unitario di ombrelloni, lettini e sdraio.

In questo caso è sufficiente scrivere la prima formula e trascinare in basso per ottenere i risultati aggiornati e corretti per le righe successive alla prima.

Ci posizioniamo sulla cella in cui abbiamo scritto la formula, portiamo il puntatore nell’angolo basso destro del bordo della cella e, quando appare una specie di mirino, teniamo premuto il tasto sinistro e trasciniamo verso il basso fino all’ultima cella nella quale vogliamo riportare il risultato.

Un leggero bordo grigio ci aiuterà a capire fino a dove trascinare e quando rilasciare il tasto sinistro.

formule riempimento automatico

Excel copia/incolla la formula su tutte le celle e visualizza su ciascuna il risultato della formula. Come vengono calcolati i risultati?

Quando si trascina una formula (o la si copia/incolla) i riferimenti delle celle coinvolte nel calcolo vengono aggiornati in base alla direzione del trascinamento: se si va verso destra Excel andrà a incrementare le lettere delle coordinate, se si va verso il basso verranno incrementati i numeri delle righe.

3. UTILIZZARE IL DOLLARO PER BLOCCARE

Ci sono tabelle in excel nelle quali in ogni riga si fa riferimento ad almeno una cella posizionata all’esterno della tabella, come nel caso dello sconto nella figura successiva.

Alla tabella precedente è stata aggiunta l’informazione relativa alla percentuale di sconto in una cella esterna alla tabella.

formula da copiare

Nella tabella non è possibile trascinare la formula così com’è altrimenti si incorre negli errori visualizzati nell’immagine sottostante.

errore formula

Come si vede nell’immagine successiva, il problema consiste nel fatto che la cella F2 (dove è scritto 10%) viene incrementata man mano che si trascina in basso la formula di partenza.

problema formula

La coordinata F2 diventa F3, F4. Questo perché ci stiamo spostando verso il basso. Excel vede che ci stiamo spostando di riga quindi incrementa i numeri delle righe.

Per ovviare a questo problema, derivato dalla natura della tabella e non da un errato modo di procedere di Excel, è necessario bloccare quella parte di coordinata che non deve essere modificata: il simbolo “$” posto prima del numero di riga informa Excel che quando la formula verrà trascinata in basso non ci dovrà essere nessuna modifica nella cella F$2.

dollaro blocca

Dopo aver trascinato in basso la prima formula il riferimento F$2 non viene modificato. Il risultato sarà quindi corretto grazie all’utilizzo del dollaro.

risultato corretto con dollaro

Verifichiamo la correttezza della formula nelle celle in cui prima avevamo il problema.

verifica correttezza dollaro

La formula corretta è =D5*F$2. Ma potevamo mettere il dollaro davanti alla F invece che al 2? Se scriviamo =D5*$F2 che cosa otteniamo?

Per rispondere a questa domanda chiediamoci a cosa serve il dollaro excel? Il dollaro blocca quello che viene subito dopo: se scriviamo $F2 stiamo chiedendo ad Excel di bloccare la colonna F ma il 2, che è il nostro problema, sarà libero di variare. La coordinata trascinata in basso diventerà $F3, $F4. Quindi il problema iniziale resterebbe. Scrivere $F2 è quindi errato!

Ok, ho capito che quando dalle celle di una tabella faccio riferimento ad una cella esterna devo inserire il dollaro. Ma come faccio a ricordarmi se devo mettere il dollaro prima della riga o prima della colonna?

Ci sono un paio di domande che ci possono aiutare:

 1  Dove mi sto spostando? Verso destra o verso il basso? Se ho capito che ci va il dollaro mi devo chiedere: sto portando la formula verso il basso (o verso l’alto)? Se sì allora ad essere aggiornate saranno le righe di tutte le coordinate coinvolte nella formula quindi dovrò bloccare la riga di una o più coordinate (es. =D5*F$2). Se invece devo trascinare la formula verso destra (o sinistra) ad essere aggiornate saranno le colonne delle coordinate, quindi dovrò ragionare sul bloccare una o più colonne.

 2  Qual è la differenza tra la formula errata e quella corretta?
Se trascino senza aver inserito il dollaro ed ottengo l’errore mi basterà confrontare, anche mentalmente, la coordinata che ha problemi con quel essa dovrebbe essere in realtà. Se trascinando ottengo l’errata F3, confronto questa F3 con la coordinata che so essere corretta: F2. Cosa c’è di diverso? E’ la colonna ad essere diversa o la riga? In questo caso la riga, quindi capisco che ho un problema di riga e che, quindi, devo bloccare la riga con il dollaro.

E se io bloccassi tutto, sia riga che colonna? Tecnicamente inserire il doppio dollaro è fattibile. Si dice che si utilizza il riferimento assoluto ($F$2). Sconsiglierei di farlo se non abbiamo tanta dimestichezza con il dollaro. Se ci sforziamo di capire dove vada messo il dollaro allora riusciremo a padroneggiarne l’utilizzo. E sapremo districarci alla perfezione nelle situazioni in cui mettere un solo dollaro ci semplifica il lavoro.

Dal punto di vista della terminologia, i riferimenti che hanno colonna o riga “bloccati” si chiamano RIFERIMENTI MISTI. Quelli che hanno sia la colonna che la riga “bloccati” si chiamano RIFERIMENTI ASSOLUTI. Quando le coordinate non ha né riga né colonna bloccate si chiamano RIFERIMENTI RELATIVI.

Ma non c’è per il dollaro un tasto rapido? Sì, la scorciatoia è il tasto F4. Ci si posiziona dentro la formula (con il doppio clic o con il tasto F2), si clicca all’inizio (o all’interno o alla fine) della coordinata nella quale si vuole inserire il dollaro e si clicca il tasto rapido F4. Excel inserisce così il doppio dollaro, se continuiamo a pigiare F4 allora ci vengono proposti anche gli altri tre possibili stati di una coordinata: il dollaro davanti alla riga, poi alla colonna e di nuovo la situazione iniziale senza dollari.

Un consiglio scherzoso che mi permetto di dare spesso durante i corsi è… il dollaro non va nel caffelatte! :-):-):-) Questo per dire che dopo aver capito come usare il dollaro tendiamo a mettere dollari anche dove non serve. Valutiamo bene cosa verrà aggiornato con il trascinamento, spesso non c’è la necessità di bloccare riferimenti.

4. ESERCIZI DOLLARO

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Libro-excel

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5. STEP SUCCESSIVO: LE FUNZIONI

Se sai scrivere una formula e conosci il significato del dollaro, allora devi assolutamente fare il passaggio successivo: conoscere ed utilizzare le funzioni di Excel. Nel tutorial sulle funzioni trovi la descrizione delle funzioni più importanti: CONTA.SE, SOMMA.SE, SE, CERCA.VERT e tante altre ancora.

pdf funzioni copertina

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73 Comments

  1. Spett.le Amico exel.La mia competenza informatica non e’ delle più aggiornate anche se non sono proprio impreparato.Lavorando in una scuola ed essendo preposto al controllo degli orari di entrata ed uscita volevo sapere se puo darmi delle indicazioni fondamentali per approcciare a questo aspetto.Per esempio:un allievo mi deve rientrare diciamo alle ore 19:00,mi rientra alle ore 19:05 come faccio a mettere in evidenza il ritardo ?e’ possibile collegare il clic all’orario in corso..?certo di una sua risposta con la presente porgo distinti saluti.silvano.

  2. Buonasera Silvano. Il ritardo potrebbe essere messo in evidenza con la formattazione condizionale. Ipotesi: sulle righe ci sono i nomi degli allievi, sulle colonne le giornate di un determinato periodo (settimana o mese). Si può far sì che nel momento in cui si digita ad esempio l’orario di rientro la formattazione condizionale evidenzi con un bel colore di sfondo la cella nella quale è presente l’orario che “sfora” l’orario atteso. Se lei ha già una bozza di struttura me la può inviare se crede, togliendo chiaramente i dati sensibili. Poi volentieri ci confrontiamo su quella. Può scrivermi a samuele@amicoexcel.it

  3. Ciao Samuele,
    intanto grazie per il tempo che dedichi a noi comuni mortali in conflitto con excel.
    ho una domanda a cui non riesco a trovare soluzione.
    mi serve impostare due operazioni diverse, addizione e sottrazione, e nella cella del totale avere il risultato delle due.
    esempio:
    c1+c2-c4-c5= considerando che c1 corrisponda a 10, c2 a 20, c4 a 5, e c5 a , il totale dovrebbe essere 18
    come posso fare ad ottenere il risultato?
    spero di essere stata chiara e che tu possa aiutarmi.

  4. Ciao Serena. Grazie.

    A me pare che tu abbia già scritto la formula… sul tuo c1+c2-c4-c5= mettici solo l’uguale davanti: =c1+c2-c4-c5. Dovrebbe fare quello di cui hai bisogno.

  5. dico solo che l’ho aggiunta nei preferiti… io sono proprio a zero con Excel, quindi avrò da leggere molto. comunque grazie mille… semplice e ben spiegato..

  6. Ben spiegato e molto chiaro anche per chi non ha una gran pratica con Excel. Grazie

  7. Grazie ! Davvero molto chiaro. Finalmente una spiegazione che mi ha dato modo di capire di più Excel.

  8. grazie, chiarissimo, stò imparando a usare exel grazie alle tue spiegazioni molto chiare e semplici — di nuovo complimenti

  9. Grazie mille Riccardo. Sono contento di esserti utile nel capire come usare Excel. Il tuo messaggio mi fa proprio tanto piacere! 🙂

  10. Grazie mille. aggiunto a preferiti! ne avrò molto di bisogno di consultarlo. Con Excel ci lavoro tutti i giorni e leggendo le tue pagine mi rendo conto che ne so ben poco…… Ho ripreso ad utilizzare le tabelle pivot che avevo dimenticato l’uso.
    Sarà molto utile!!!!
    Ho trovato la tua pagina perchè stavo cercando di capire come poter incrociare dati di due fogli diversi dove in un foglio A ci sono le variabili legate ai codici articolo (tipo una giacenza) e nell’atro foglio B dati fissi (pesi) sempre legati alla stessa lista di codici articolo.
    Questo mi dovrebbe servire a determinare per ogni lista che vado ad inserire una lista A, a ricavare i singoli pesi di un articolo e il peso totale della lista di riferimento (quella variabile) B
    Ci riuscirò!!!! 🙂
    Grazie mille ancora e complimenti

  11. Buonasera, potresti spiegare il significato di questa formula?
    =$E37$/$E63$*E27
    Per qualsiasi valore venga attribuito a E27, E28, E29 ecc…
    Perché la divisione tra i valori contenuti fra i simboli $ è sempre pari a 0,01??

  12. buonasera io o un foglio firme fatto con excel che mi calcola i giorni lavorati . volevo sapere ce una formula che può calcolare quando una giornata e intera o metà??? grazie

  13. approfitto della tua pazienza
    sono a zero provo in un foglio excel ma non capisco ho sia celle che righe numerate
    non celle numerate e righe con alfabeto come faccio??
    excel l’ha scaricato un amico per me su Mac non capisco c’è un errore?

  14. Ciao Marialuisa,

    prova ad andare su File / Opzioni / Formule (o in alcune versioni Generale):

    la voce “Stile di riferimento R1C1” non deve avere la spunta.

  15. perfetto grazie tolto spunta
    per la somma ricordo di aver visto diverse persone trascinare il mouse e prendere le celle interessate anziché fare una per volta mi illumini??

  16. Chiaro, esauriente, cortese, disponibile, Lei è una di quelle persone che riconciliano con internet!

  17. Grazie ancora Francesco!!! E lei è una di quelle persone che mi invogliano a scrivere altri tutorial sulle formule di Excel 🙂

  18. grazie Samuele.

    In poche parole mi hai aperto un mondo…
    veramente semplice e completo, anche con gli esercizi spiegati; ottimo

  19. Gentile Samuele:
    chiedo aiuto per formula cosi’ composta A1 30 + B1 50 + C1 90 somma totale D1 170 mi necessita che la formula si blocchi a 150 non oltre. Ho questo vincolo impostato in una formula enel che mi calcola da da 10 a un massimo di 150 Kw non oltre.
    Grazie Lello

  20. Ciao Lello. Potrebbe essere in D1: =SE(SOMMA(A1:C1)<=150;SOMMA(A1:C1);150) Fammi sapere se è quel che ti serve

  21. Ciao Samuele sei un grande:
    la formula che mi hai scritto funziona benissimo.
    Complimenti per l’ottimo sito

  22. Ciao Samuele:
    Sono di nuovo a disturbarti ho un dilemma :
    scrivo una data in cella A1 01/01/2018 al mese 01 devo dare valore 4,5 euro
    al mese 08/02/2018 mese 02 valore 4 euro
    al mese 12/03/2018 mese 03 valore 11 euro cosi per i 12 mesi mi dovrebbe apparire in
    A1 12/03/2018 B1 03 C1 11 euro
    Ringraziandoti anticipatamente da Biadene (TV) Lello

  23. Questo tutorial è chiarissimo nell’esposizione testuale, e l’idea dei video che mostrano la sequenza di azioni è geniale.
    Leggo bene le istruzioni poi guardo i video finché non ho capito, poi provo finché riesco a fare tutto.
    Grazie!!!!!!

  24. Ottimo tutorial!
    Domanda: in una formula molto lunga come faccio a bloccare tutto cio’ che sta nella formula, o a sbloccare, senza dover cliccare f4 decine di volte?
    Grazie
    Giambattista

  25. Grazie mille Giambattista. Potresti selezionare tutti i riferimenti assieme e poi usare F4.

  26. Ciao Samuele,

    mi sono guardato il tuo sito ma nonostante sia chiaro e comprensibile non sono riuscito a capire se esiste una formula in excel che possa aiutarmi in pratica da una colonna (nel mio caso composta da 100 celle) mi servirebbe sapere la somma di quali celle mi da un determinato valore che imposto (potrebbero essere 2, 3, 5 o 10 celle).

    Grazie
    Rudy

  27. Buon pomeriggio, ho bisogno di aiuto.
    Ho una tabella che vorrei duplicare, ma quando faccio copia->incolla, non riesco a far incrementare la colonna N soltanto di una riga. La colonna N contiente i codici articoli di magazzino.
    Esempio:in A2 vorrei inserire il valore di N2 (A2=N2),poi duplico sullo stesso foglio la tabella nella riga 11 e in A11 vorrei il valore della cella N3, ma con la duplica della tabella il risultato non è esatto. Vorrei che la tabella si compilasse in automatico, così sarei sicura di non dimenticare nessun dato, Ho creato un file di magazzino e la tabella si compila in automatico inserendo il codice articolo.
    Spero di essere stata più chiara
    Grazie

  28. Ciao Annamaria. Quando copi qualche riga più in basso è normale che i riferimenti si aggiornino nel modo che tu descrivi. Bisogna trovare un’altra strada. Se vuoi mandarmi uno stralcio del file, senza dati sensibili, fai pure… se c’è una strada veloce te lo faccio sapere… samuele@amicoexcel.it

  29. Ho una tabella di calcolo in un foglio vorrei riportare il totale di alcune colonne in un altro foglio di lavoro dello stesso file quale formula o sistema usare? grazie

  30. Ciao Mauro.

    Nella cella in cui vuoi il valore inserisci il simbolo di uguale, poi ti sposti nel foglio dove hai il totale, fai clic sulla cella del totale e poi dai invio. Nella cella in cui hai scritto la formula ora avrai una scrittura del tipo: =nome_foglio!A10

    Ripeti l’operazione per gli altri totali.

  31. 1536 PFRPU1536 Ricotta Fresca gr.350 ca. barattolo T/a Ct 8 B.
    #N/D #N/D
    buongiorno,
    non riesco a non far comparire gli n/d nelle caselle dove c’e’ una formula fino a quando non iserisco il codice nella casella a quel punto scompare ; come faccio a non far vedere gli n/d nel file vuoto ? grazie mille

  32. Ciao Massimo. Puoi utilizzare il SE.ERRORE. =SE.ERRORE(funzione_tua_immagino_cerca_vert;””)

  33. Vi chiedo un aiuto. La cella D3 contiene un dato che alla somma può essere maggiore di “0” o minore di “0”, quindi se il dato in D3 è maggiore di “0” deve essere visualizzato in F5, se in dato in D3 è inferiore a “0” deve essere visualizzato in F7. Che formula mi consigliate di fare?
    Grazie

  34. Ciao Luciano.

    Potresti utilizzare il SE.

    Nella cella F5 potresti scrivere =SE(D3>0;D3;””). In F7 =SE(D3<0;D3;"")

  35. Ciao Samuele
    per conoscere il tempo che intercorre dall’emissione della fattura all’incasso della stessa quale formula devo usare? grazie

    Oriana

  36. Ciao Oriana. Una differenza tra le due date dovrebbe bastare. Ti restituisce il numero di giorni che intercorrono tra le due date. Ricorda di specificare il formato numero in caso di risultato sotto forma di data.

  37. Ciao Samuele, Le chiedo un aiuto, se possibile, per calcolare con una formula la conversione di un tempo espresso in minuti,secondi, centesimi (es. 14’22″07) in un numero di soli centesimi (che in questo caso diventa 86207): ho provato con diverse soluzioni ma il mio excel è molto basico… Mi puo’ dare un aiuto? Grazie mille!
    Diana

  38. Buongiorno Diana.

    Potresti risolvere in 3 passaggi:
    1) nella cella in cui scrivi il tempo (supponiamo A2)… tasto destro, Formato celle, Personalizzato… inserisci questo formato: hh:mm:ss,00… conferma
    2) nella cella ora scrivi 00:14:22,07
    3) in un’altra cella (supponiamo B2) scrivi =A2*24*60*60*100… lasciando formato ‘Generale’ o ‘Numero’

    Perché =A2*24*60*60*100? Il tempo va moltiplicato per il numero di ore (24) * i minuti (60) * i secondi (60) * i centesimi (100)

    Se vuoi un riferimento: https://support.office.com/it-it/article/Calcolare-la-differenza-tra-due-orari-e1c78778-749b-49a3-b13e-737715505ff6

    Spero la soluzione possa essere applicabile ai suoi dati.

  39. Grazie per i tuoi preziosi consigli! Volevo chiederti una cosa. Ho una colonna in cui devo fare la media di tutti i valori della colonna,ma alcune celle sono vuote e di conseguenza mi fa una media sballata perchè considera anche le celle vuote. Che formula dovrei usare. Grazie in anticipo!

  40. Grazie a te. Le celle vuote non dovrebbero darti problemi. Probabilmente non sono vuote ma sono zeri?! In questo caso si potrebbe utilizzare la funzione MEDIA.SE
    Ad esempio =MEDIA.SE(A2:A30;”<>0″)

  41. Ciao Samuele:
    in c1 ho il valore formula 5 che copio ed incolla speciale in f1 , h1 è vuota. Ho un valore in m1 3.5 euro.
    vorrei se fattibile che quando la cella f1 viene incollato il valore 5, automaticamente apparisse 3,5 euro in h1
    ringraziandoti Antonello

  42. Ciao Antonello. Penso potresti risolvere il tutto con la funzione SE. Prova a dare un’occhiata al tutorial sul SE.

    In H1 sarà qualcosa tipo =SE(F1=5;3,5;””) Nel terzo parametro, il se_falso, i doppi apici aperti e chiusi indicano cella vuota

  43. Grazie della risposta Samuele: ho provato la tua formula, prelevo il 5 da C1 ed incollo speciale in F1 il 3,5 si mette automaticamente non in H1 come vorrei ma appare in N6 ??
    Grazie in anticipo

  44. Buongiorno Samuele,
    Ho apprezzato molto alcune indicazioni che ho trovato sul suo sito.
    Le propongo il mio quesito nella speranza che mi possa essere d’aiuto.
    Ho un elenco di nomi e cognomi da gestire e raggruppare in diversi gruppi sul foglio 1, tipo un database, come posso fare per estrarre dal database iniziale tutti i nominativi corrispondenti ad un determinato gruppo (ad es. gruppo 1) per riportarli sul foglio 2 dove da cui effettuare le stampe?
    Spero di essere stato sufficientemente chiaro e la ringrazio anticipatamente per l’attenzione che mi vorrà concedere.

  45. Buonasera Loris.

    Un metodo semplice: un filtro automatico con successivo copia/incolla dei risultati su un altro foglio (o in alternativa la stampa direttamente sull’elenco filtrato).

    Un metodo un po’ più interessante e ‘flessibile’: tabella pivot sul foglio 2, con selezione che cambia a seconda di quel che serve estrarre.

    Se vuole provare e mandarmi successivamente due dati a samuele@amicoexcel.it faccia pure

  46. Buongiorno Samuele: Office 2010: ho un problema insolito da chiedere ho salvato per errore il file vorrei alla riapertura del file poter ritornare indietro alle ultime 4 operazioni cancellate nelle caselle. é fattibile??? Grazie da Antonello

  47. Ciao Claudio. Puoi sommare gli importi tra due date utilizzando la funzione SOMMA.PIU’.SE

    Per sommare ad esempio gli importi di gennaio 2020…
    =SOMMA.PIU’.SE(colonna_importi_da_sommare;colonna_data;”>=01/01/2020″;colonna_data;”<=31/01/2020")

  48. Ciao, devo calcolare un incremento percentuale per un n. volte esempio:
    Valore base 6,480 Incremento 1,5% Valore netto 6,577
    Valore base 6,577 Incremento 1,5% Valore netto 6,676
    Valore base 6,676 Incremento 1,5% Valore netto 6,776
    Valore base 6,776 Incremento 1,5% Valore netto 6,878
    Valore base 6,878 Incremento 1,5% Valore netto 6,981

    esiste una formula?
    Grazie

  49. ciao, sto usando la funzione ADESSO per scrivere la data in una cella quando in un’altra cella scrivo un determinato valore, il problema è che ogni volta che riapro il file la data viene aggiornata. Io devo poter memorizzare sul foglio la data in cui è comparso il valore corretto ma poi non mi deve più variare, come faccio?
    grazie
    ciao

  50. Ciao Daniele. Sì normale che si aggiorni. Il modo più semplice è fare un copia / incolla speciale valori prima di salvare e chiudere il file ma forse l’hai già preso in considerazione e scartato per qualche motivo?!

  51. Ciao Samuele, il mio problema è che devo fare un file che sia utilizzabile da più persone per annotare dei dati, quindi, deve essere il più semplice possibile da utilizzare. Io volevo scrivere una formula che mi scrivesse la data in cui è stato inserito il dato in automatico e che non cambiasse più una volta inserito il dato. Anche perchè nel file ci saranno più valori che verranno inseriti in date diverse e che quindi verrà macchinoso dover inserire la data manualmente a ogni dato inserito oppure copiarla e incollarla. Non si può fare in modo che la funzione venga eseguita solo se la cella è vuota? cosi una volta inserita la data non cambierà più.

    grazie

    ciao

  52. Ciao, sono ancora alle prese con la data che si aggiorna in automatico all’apertura del file, ho preso in considerazione di fare un copia incolla speciale e funziona ma vorrei farlo in automatico. Ho creato una macro che mi esegue il copia incolla in automatico ma ora non riesco a richiamarla, cioè, riesco a farla funzionare se la richiamo io manualmente ma vorrei fare una funzione che mi richiama la macro in automatico quando compilo una cella come devo fare?

    grazie

    ciao

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